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paky di maio, nato a caserta il 22/10/1978. compositore, sound designer, produttore, polistrumentista.
inizia a 12 anni come dj, lavorando in radio e nei clubs. a 15 anni inizia il percorso nella produzione musicale militando fino al 2003 in bands sperimentali e nella scena elettronica imparando il lavoro in studio, il basso elettrico ed il pianoforte.
nel 2004 inizia la carriera discografica pubblicando remixes al fianco di paul oakenfold, bonobo, fat boy slim, adam freeland.
nel 2006 lavora al fianco del produttore michael baker (prince, madonna, sting).
nel 2008 apre il tour italiano dei
dal 2008 si dedica alle colonne sonore debuttando come compositore in “amleto” sotto la regia di armando pugliese.
dal 2012 collabora con il teatrocivico14 di caserta realizzando le musiche di decine di opere teatrali tra cui “di un ulisse, di una penelope” (ntf2018), “chiromantica”, “femmene comme a me” (ntf2020), costellazioni (2022).
sempre in ambito teatrale firma dal 2008 le musiche e le live performances degli spettacoli “sant'agostino”, “prometeo”, “moby dick” (ntf2018), “la notte di gibellina” di khora teatro con alessandro preziosi. con “anti-gone” di vulìe teatro in finale per teatro college (biennale di venezia 2021).
al cinema scrive le musiche del cortometraggio “svanire” di angelo cretella, del pluripremiato “in her shoes” di maria iovine (premio zavattini, finalista ai nastri d'argento, i love g.a.i. 2019, festival del cinema di roma), si occupa del restauro audio del doc “l'uomo che rapì truffaut” di luciano del prete (giffoni2020), firma le musiche del doc “liliana bortolon - l'arte di essere libera” di francesca giuffrida e del lungometraggio “corpo a corpo” di maria iovine (alice nella città 2021, finalista al globo d'oro), we are arts di a. di luggo (2022).
si occupa anche di installazioni multimediali e sonorizzazioni tra cui “bamburgh castle” all'interno della mostra “william turner - opere della tate” (chiostro del bramante, roma) con menzione su art tribune, blind vision di a. di luggo.
dal 2019 al 2022 collabora come docente di musica elettronica presso il liceo musicale “a. cirillo” di aversa.
nel 2020/21 fonda con ilaria delli paoli il progetto electroshock therapy (est) ed insieme al visual artist francesco zentwo palladino realizzano il live multimediale “disintegrazione”. il progetto est è stato nel 2022, nel 2023 e nel 2024 finalista alla biennale di venezia nella categoria performance site specific.
nel 2022 paky di maio ottiene una nomination all'hollywood music in media awards (hmma) nella categoria “song for documentary” nello stesso anno è tra le possibilities per la nomination agli oscars (academy awards) 2023 nella categoria “best original song”.
nel 2024 scrive la colonna sonora per l'opera prima di iris gaeta fanum (ombre dal passato), una fottuta bugia di gianluca ansanelli, entrambi prodotti da play entertainment. sempre del 2024 compone le musiche originali della produzione internazionale dom wybranych - the (house of the chosen one / la dimora degli dei) e del documentario cerchi di margherita ferri.
// ENG
paky di maio, born in caserta on october 22, 1978, is a composer, sound designer, producer, and multi-instrumentalist. he began his career at the age of 12 as a dj, working in radio and clubs. at 15, he started his journey in music production, playing in experimental bands and within the electronic music scene until 2003, learning recording studio techniques, electric bass, and piano.
in 2004, he launched his music career, releasing remixes alongside paul oakenfold, bonobo, fatboy slim, and adam freeland. in 2006, he worked with producer michael baker (prince, madonna, sting). in 2008, he opened for massive attack during their italian tour.
since 2008, di maio has focused on composing scores, debuting as a composer with amleto, directed by armando pugliese. starting in 2012, he began collaborating with teatrocivico14 in caserta, composing music for dozens of theater productions, including di un ulisse, di una penelope (ntf 2018), chiromantica, femmene come a me (ntf 2020), and costellazioni (2022). in the theater world, he has composed music and live performances for shows such as sant'agostino, prometeo, moby dick (ntf 2018), and la notte di gibellina by khora teatro with alessandro preziosi. with anti-gone by vulìe teatro, he was a finalist at teatro college (biennale di venezia 2021).
in film, he composed the score for the short film svanire by angelo cretella, as well as for the award-winning in her shoes by maria iovine (premio zavattini, finalist at the nastri d'argento, i love g.a.i. 2019, rome film festival). he also worked on the audio restoration of the documentary l'uomo che rapì truffaut by luciano del prete (giffoni 2020), composed the music for liliana bortolon - l'arte di essere libera by francesca giuffrida, and scored the feature film corpo a corpo by maria iovine (alice nella città 2021, finalist at the globo d'oro), as well as we are art by a. di luggo (2022).
he has also worked on multimedia installations and sound design, including bamburgh castle for the exhibition william turner - opere della tate (chiostro del bramante, rome), with a mention in art tribune, and blind vision by a. di luggo.
from 2019 to 2022, he taught electronic music at the liceo musicale "a. cirillo" in aversa. in 2020/21, he co-founded the project electroshock therapy (est) with ilaria delli paoli. together with visual artist francesco zentwo palladino, they created the multimedia live show disintegrazione. the est project has been a finalist at the venice biennale (biennale di venezia) in the site-specific performance category in 2022, 2023, and 2024.
in 2022, paky di maio received a nomination at the hollywood music in media awards (hmma) in the "song for documentary" category. that same year, he was among the "possibilities" for an academy award nomination for best original song for the documentary we are art.
in 2024, he composed the score for the debut feature film fanum (ombre dal passato) by iris gaeta and una fottuta bugia by gianluca ansanelli. in 2024, he also composed the original music for the international production dom wybranych - the house of the chosen ones / la dimora degli dei and the documentary cerchi by margherita ferri.